Ungenutztes Humankapital II

Hindernisse für die Besetzung qualifizierter Arbeitsplätze mit Zuwanderern und Maßnahmen zu ihrer Überwindung: die Sicht der Unternehmen

Un capitale umano inutilizzato II

Barriere all'inserimento di migranti in posti di lavoro qualificati e misure di contrasto:
Il punto di vista delle imprese

Auftraggeber

Südtiroler Landesregierung, kofinanziert vom Europäischen Sozialfonds

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Committente

Giunta provinciale Alto Adige, co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo

Projektdauer:

November 2013 – September 2014

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Durata progetto

Novembre 2013 – Settembre 2014

Hintergrund des Projekts

Der Südtiroler Arbeitsmarkt braucht Migrantinnen und Migranten, ihre Zahl hat in den letzten Jahren stetig zugenommen. Die ausländischen Arbeitskräfte, insbesondere solche aus Nicht-EU-Staaten oder den neuen Mitgliedsländern, sind zumeist in wenig qualifizierten Jobs tätig. Entgegen der landläufigen Meinung bringen sie jedoch ein überdurchschnittlich hohes Bildungs- und Qualifikationsniveau mit, so ein wichtiges Ergebnis der 2013 abgeschlossenen apollis-Studie „Ungenutztes Humankapital: Qualifikationen von Zuwanderern in Südtirol als Ausgangspunkt für deren Integration am heimischen Arbeitsmarkt“.
Andererseits klagt die Südtiroler Wirtschaft aber seit langem über einen Mangel an Fachkräften. Es besteht als eine Kluft, ein gap, zwischen den angebotenen Arbeitsstellen und den Arbeitssuchenden, der nach Möglichkeit verringert werden sollte. Die überqualifizierten ausländischen Arbeitskräfte bieten eine interessante und bislang kaum genutzte Ressource zur Überwindung dieser Kluft.
Deshalb nähert sich das vorliegende Projekt der Thematik aus der Sicht der Arbeitgeber und versucht dabei folgende Fragen zu beantworten:
  • Was hindert die Arbeitgeber, qualifizierte Arbeitsplätze mit Zuwanderern zu besetzen?
  • Warum bemühen sich Migrantinnen und Migranten so wenig, eine Arbeit zu finden, die ihrer Ausbildung entspricht?
  • Welche Maßnahmen könnten dazu beitragen, dass die Fähigkeiten der ausländischen Arbeitskräfte besser genutzt und die Bedürfnisse der Wirtschaft besser befriedigt werden?

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La tematica

l mercato del lavoro altoatesino ha bisogno di immigrati, il loro numero è in costante aumento da ormai diversi anni. La manodopera immigrata, proveniente in particolare da Paesi extra-UE o dai nuovi Stati membri, svolge soprattutto mansioni poco qualificate. Contrariamente a ciò che si sente spesso dire, gli/le immigrati/e possiedono un buon livello di istruzione, superiore alla media: questo è stato uno dei risultati più importanti dello studio del 2013 svolto da apollis intitolato “Un capitale umano inutilizzato. Le qualificazioni dei lavoratori stranieri in provincia di Bolzano come chiave per la loro integrazione nel mercato del lavoro locale”.
L‘economia altoatesina lamenta già da tempo la mancanza di personale qualificato. Esiste quindi un gap, un divario tra l‘offerta di posti di lavoro e la domanda di lavoro che dovrebbe essere ridotto il più possibile. La manodopera straniera sovraqualificata offre una risorsa interessante e finora poco utilizzata per superare questo divario.
Questo progetto mette in primo piano il punto di vista delle aziende cercando di rispondere alle seguenti domande:
  • Cosa impedisce ai datori di lavoro di assumere personale immigrato per posti di lavoro qualificati?
  • Per quale motivo i lavoratori e le lavoratrici migranti si impegnano così poco per trovare un lavoro che corrisponda alla propria formazione?
  • Quali misure possono contribuire a far sì che le competenze della manodopera straniera possano essere utilizzate al meglio ed in modo da soddisfare meglio le esigenze dell‘economia?

Arbeitsphasen

A) Präzisierung der Fragestellung und Unternehmensbefragung
  • Bewertung von Chancen und Risiken der Beschäftigung ausländischer Arbeitskräfte aus Sicht der Unternehmen durch Expertengespräche
  • Repräsentative Befragung von Personalverantwortlichen in Unternehmen

B) Erstellung und Kommunikation einer „road map“ zur Umsetzung von geeigneten Maßnahmen
  • Auswertung der Ergebnisse von Expertengesprächen und Unternehmensbefragung
  • Ausarbeitung eines Programms, wie die zentralen Maßnahmenvorschläge implementiert werden sollen
  • Verbreitung der Vorschläge (Ergebnisbericht, Pressekonferenz)

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Fasi del progetto

A) Precisazione della problematica, sondaggio tra i responsabili delle risorse umane nelle aziende
  • Valutazione delle chance e dei rischi legati all‘occupazione di personale straniero attraverso interviste con esperti – datori di lavoro e associazioni dei datori di lavoro
  • Sondaggio rappresentativo di responsabili delle risorse umane nelle aziende

B) Elaborazione e divulgazione di una "road map" per l'implementazione di misure adeguate considerate importanti dalle aziende
  • Analisi delle interviste con esperti e del sondaggio tra i datori di lavoro
  • Elaborazione di un programma che contenga informazioni sulle misure più importanti da attuare
  • Diffusione delle proposte (report finale, conferenza stampa)

Team

Hermann Atz (Projektleiter)
Paolo Attanasio
Elena Vanzo

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Team

Hermann Atz (Responsabile scientifico)
Paolo Attanasio
Elena Vanzo

Ergebnisse

 

Risultati

Berichte

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Rapporti

 
 

Arbeitsberichte

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Documenti di lavoro

 
 
 
 

Pressekonferenz am 19.3.2015

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Conferenza stampa del 19-3-2015

Atz, Hermann (2015): Hindernisse für die Besetzung qualifizierter Arbeitsplätze mit Zuwanderern und Maßnahmen zu ihrer Überwindung: Die Sicht der Unternehmen.
Vorstellung der Hauptergebnisse im Rahmen einer Pressekonferenz von Landesrat Philipp Achammer, 19. März 2015
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Atz, Hermann (2015): Barriere all'inserimento di migranti in posti di lavoro qualificati e misure di contrasto: Il punto di vista delle imprese.
Presentazione dei risultati principali nel corso della conferenza stampa dell?Assessore Provinciale Philipp Achammer, 19 marzo 2015
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